Grande successo al Cinema Victoria di Modena per la prima proiezione di Ricostruzione. Emilia-Romagna 2012-2022.

Il docu-film, ideato e realizzato da Wildcom Italia, raccoglie le testimonianze di numerosi cittadini, professionisti e istituzioni in occasione del decimo anniversario del sisma del 2012. L’appuntamento di lunedì 22 maggio ha avuto il Patrocinio della Rai Emilia-Romagna, mentre il progetto, ideato e sceneggiato da Roberta De Tomi, Ruben Giovannoni, Nicolò Guicciardi, Anna Maria Pilozzi e Nicola Pozzati, è stato realizzato grazie al supporto della Regione Emilia-Romagna.

Attraverso lo sguardo di due bambini emiliano-romagnoli, (Sofia Persino e Federico Limauro), che rappresentano simbolicamente i dieci anni trascorsi, e di una maestra, interpretata dall’attrice Sara Gozzi, si alternano numerose testimonianze di cittadini con storie diverse che raccontano la loro personale esperienza, dai momenti terribili delle prime scosse fino al grande successo della ricostruzione.

La realizzazione del docu-film, diretto da Matteo Rughetti e impreziosito dalle musiche originali di Luca Perciballi e le illustrazioni di Giuseppe Bertozzi, è stata possibile anche grazie al supporto di sponsor e partner: l’azienda AIMAG, i partner tecnici Studiotre – Persone di parola e Carpinet Agency, il partner sociale del progetto La Caramella Buona Onlus e i media partner Gazzetta di Modena, TRC, ModenaTodayRadio 5.9Il Mostardino.itGiovaZoomRadio CapUniradio CesenaRadio Cult e Osm1816/pLAYmARKETING.

 

Il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini (Foto Wildcom Italia. Autore Francesca Martinelli)

 

Presente in sala per un saluto introduttivo e per assistere alla proiezione anche il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, tra le voci protagoniste del docu-film. “Non dimenticheremo mai quelle scosse drammatiche. Ho diversi ricordi molto nitidi di quel periodo, di persone che ti prendevano per mano dicendoti “possiamo farcela”, cercando di infondere a noi quello che loro avrebbero potuto, invece, chiedere legittimamente alle istituzioni. 

Questo docu-film è stato scritto e diretto da ragazzi che questo dramma lo hanno vissuto in prima persona, e questo fa la differenza, perché hanno un vissuto reale e tangibile di emozioni, speranze e paure. È stato doveroso da parte della Regione supportare il progetto e ringrazio tutti quelli che lo hanno sostenuto, che ci hanno messo competenza e passione.

Chi ha vissuto il sisma dell’Emilia e chi non era troppo lontano dai comuni coinvolti ha sentito quelle scosse: nessuno di tutti noi potrà mai dimenticare quello che è accaduto. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è venuto il 20 maggio nei luoghi del terremoto, in occasione del decimo anniversario del sisma, riconoscendo il valore di questa ricostruzione: noi crediamo rappresenti l’Italia in cui le cose funzionano, grazie alla cooperazione tra tutti i cittadini e i rappresentanti delle istituzioni, indipendentemente dalla loro appartenenza geografica o politica.

L’Emilia-Romagna è una regione in cui ci lamentiamo poco e ci rimbocchiamo molto le maniche. Le donne e gli uomini di questa terra hanno saputo reagire, lamentandosi poco. Credo che il bilancio sia positivo: quasi il 95% di ciò che era crollato è stato rimesso al proprio posto, e questo, oltre ad essere il primo terremoto “industriale” è stato per danni il secondo della storia del Paese, dopo l’Irpinia.

Non penso di aver mai visto il mio predecessore, Vasco Errani, commosso come alle celebrazioni di pochi giorni fa, e penso ci sia un suo merito importante di responsabilità per la riuscita della ricostruzione: al 31 dicembre 2022, per la prima volta da dieci anni, non chiederemo più lo stato di emergenza. Possiamo dire e dirci che siamo stati davvero bravi.

 

Il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli (Foto Wildcom Italia. Autore Francesca Martinelli)

 

Anche il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha partecipato alla proiezione, ed ha condiviso alcuni ricordi di quel 2012. “Credevo fosse un anno straordinario, era appena nata mia figlia, e invece il terremoto ha cambiato tutti i piani. All’epoca ero Assessore Regionale alle Attività produttive e ho gestito tutta la parte legata alle relazioni con le imprese.

Speravamo in un futuro post-terremoto che alla fine, per fortuna, è arrivato grazie al lavoro straordinario fatto da tutti. Pian piano siamo riusciti a ricostruire tutto: abbiamo dei concittadini straordinari, di cui sono orgoglioso, che hanno reagito con forza. Oggi l’area nord di Modena è più forte di prima, abbiamo lavorato in sinergia con volontari, protezione civile, scuole e imprese.

I giovani ci trasmisero l’energia necessaria in quel momento storico, e abbiamo riallacciato i fili di una comunità, lavorando, ricostruendo e pensando al loro benessere. Bisognava continuare a produrre e ricreare le condizioni del futuro, tenendo aperte le scuole e le aziende, per convincere Roma che era arrivato un terremoto non solo naturale ma anche economico.

Ho tanta fiducia nei miei concittadini ed ero convinto che questa ricostruzione fosse possibile. L’ho toccata con mano nei primi giorni, tutte le sere facevo assemblee su come ricostruire rapidamente, portando a casa le risorse necessarie. Ad oggi siamo tutti soddisfatti, ed è un bellissimo segnale – anche a fronte di due anni di covid – aver presentato questo docu-film al cinema, perché simboleggia anche un progressivo ritorno alla normalità.

 

La Consigliera Regionale Palma Costi (Foto Wildcom Italia. Autore Valeria Mazzoli)

 

Presente in sala anche la Consigliera Regionale Palma Costi, in precedenza Assessore alle attività produttive, piano energetico, economia verde e ricostruzione post-sisma. “Per me, quella del terremoto, è una storia che da cittadina e amministratrice ho vissuto in prima persona.

Ho sostenuto il progetto di questo docu-film sin da quando si è iniziato a parlarne, e vederlo realizzato è stata una grandissima emozione.

Chi era bambino all’epoca forse non si è accorto in pieno di quello che accadde allora: sono felice ci sia stata così tanta attenzione all’infanzia in questi dieci anni. Le scuole sono state ricostruite, le aziende non si sono mai fermate e questo è un messaggio importantissimo da restituire: chi ha la capacità di lavorare insieme e dialogare riesce a portare a termine qualsiasi obiettivo”.